30 Aprile
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
- Pubblicato Mercoledì, 30 Aprile 2014 08:34
- Scritto da Stefano Biagianti
- Visite: 14582
Duecento giorni a Palermo
la strada era una preghiera
si colorò di rosso sangue
quella mattina di primavera
Così cantavano i GANG per ricordare l'omicidio di Pio La Torre e quel 30 Aprile del 1982, sporcato dal sangue del segretario della Regione Sicilia del PCI e da quello del suo autista Rosario Di Salvo.
Anche quest'anno il 30 Aprile è arrivato, ma affinchè non passi nell'indifferenza, vorremmo ricordare quest'uomo che ha dato la vita per gli ideali di pace, giustizia e uguaglianza che lo animavano.
Il GAP deve tanto a Pio La Torre e anche quest'anno vogliamo in queste poche righe tributargli il ricordo che merita, perché grazie a lui esistono luoghi sottratti al potere mafioso e restituiti alla collettività come simbolo della vittoria dello Stato (pur con tutte le sue lacune e contraddizioni) sulla mafia.
I beni confiscati al sud sono un esempio lampante di come si possa creare economia sana e legale dove prima vi era solo sopraffazione e violenza.
Il Gruppo Antimafia Pio La Torre continuerà a monitorare il territorio per far sì che anche nel riminese i beni presenti possano diventare simbolo di riscatto e di solidarietà e non vengano abbandonati dalle istituzioni.
Comments: